• Pubblicata il
  • Autore: DOTT. MAURO
  • Categoria: Racconti etero
EIACULAZIONE RETROGRADA ED ANEIACULAZIONE MASCHILE  - Foggia Trasgressiva

EIACULAZIONE RETROGRADA ED ANEIACULAZIONE MASCHILE - Foggia Trasgressiva

EIACULAZIONE RETROGRADA ED ANEIACULAZIONE MASCHILE

Mentre nell’eiaculazione fisiologica (definita “anterograda”) lo sperma viene espulso verso l’esterno, nell'eiaculazione "retrograda", durante l'orgasmo maschile, il liquido seminale viene versato del tutto o in parte nella vescica urinaria anziché fuoriuscire attraverso l’uretra. Si utilizza l'aggettivo “retrograda” proprio perché l’emissione avviene in senso contrario a quello fisiologico.

SINTOMI
L’eiaculazione retrograda non causa nessun dolore. Si prova un orgasmo simile a quello normale, contrazioni comprese, con la differenza che lo sperma viene emesso all’interno, oppure fuoriesce in quantità scarsa.
Il liquido intrappolato nella vescica viene poi espulso assieme all’urina durante le minzioni immediatamente seguenti.

CAUSE
Normalmente, nel corso dell'orgasmo, una serie automatica di funzioni impediscono allo sperma di arrivare alla vescica. Nella maggior parte dei casi, l’eiaculazione retrograda dipende dalla difficoltà totale o parziale dell’imbocco della vescica a chiudersi durante l’orgasmo stesso.
Questa chiusura difettosa del collo vescicale è provocata da traumi fisici della vescica, da patologie o da deficit neurologici congeniti oppure acquisiti. Le cause più comuni sono:

- diabete
- disfunzioni del sistema nervoso autonomo
- disfunzioni della prostata
- complicazioni post chirurgiche a carico della prostata e del collo vescicale
- adenomi prostatici benigni, adenomiectomia prostatica
- chirurgia spinale, degli organi pelvici, chirurgia del retro peritoneale
- farmaci neurolettici, antipertensivi, antidepressivi.

DIAGNOSI
Di solito viene effettuata analizzando un campione di urina dopo l’eiaculazione, e riscontrando la presenza di un elevato numero di spermatozoi.
Senza un attento esame delle urine, l’eiaculazione retrograda e l'aneiaculazione (vedi 2^ parte) non sono distinguibili.
Infatti l’assenza di spermatozoi nelle urine non esclude del tutto l’eiaculazione retrograda (per esempio nei soggetti che soffrono di azoospermia). Perciò è consigliata anche la ricerca di fruttosio nell’urina. Un ulteriore e valido aiuto per l’indagine di eventuali anomalie morfologico-strutturali delle vescicole seminali, può essere l’ecografia prostatica trans rettale.

TERAPIE
Il trattamento più diffuso è la terapia farmacologica a base di imipramina (antidepressivo) e pseudo-efedrina, efficaci nel 40% circa dei casi.
Se i farmaci non danno i risultati sperati, si può ricorrere all’elettroeiaculazione, una tecnica che stimola le vescicole seminali tramite l’introduzione di una sonda nel retto.

COMPLICANZE FISICHE E PSICOLOGICHE
Anche se non è pericolosa per la salute, l’eiaculazione retrograda può ovviamente essere una fondamentale causa di infertilità maschile e quindi provocare danni psicologici importanti. Inoltre, i soggetti interessati possono soffrire per la mancata visione dell'emissione dello sperma durante l’orgasmo e sviluppare anorgasmia psicologica.
Per quel che riguarda la sterilità, si può ricorrere ad una inseminazione artificiale con sperma isolato dall'urine per centrifugazione.

ANEIACULAZIONE
Mentre nell'eiaculazione retrograda il liquido seminale viene versato del tutto o in parte nella vescica urinaria anziché fuoriuscire dall’uretra, l’aneiaculazione è caratterizzata dalla totale assenza di emissione di sperma durante l’orgasmo, quindi non esiste nessuna eiaculazione, ne' all'interno, ne' verso l'esterno.

FINE

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati